Perché gli orti urbani fanno bene all’ambiente

3 minuti
01Cosa sono gli orti urbani 02 I vantaggi degli orti urbani

Pur essendo iniziative locali, nella maggior parte dei casi autonome e di piccole dimensioni, la diffusione di aree coltivate in città genera un impatto significativo in diverse direzioni. Più biodiversità, meno rifiuti, miglioramento del clima, inclusione sociale, occupazione, riduzione del costo degli alimenti: questi i vantaggi che si possono ottenere dalla diffusione degli orti urbani. Ma di cosa si tratta esattamente e perché coltivare orti urbani fa bene all’ambiente?

01Cosa sono gli orti urbani

Gli orti urbani sono degli spazi, in città, destinati alla coltivazione: possono essere localizzati in zone libere da costruzioni, nelle periferie, su tetti e terrazze, in spazi ed edifici abbandonati. Sebbene sembrino essere una tendenza contemporanea, gli orti urbani affondano le loro radici nell’Ottocento, quando molte famiglie contadine si trasferirono in città: a quei tempi rappresentavano una soluzione ideale per soddisfare la crescente richiesta alimentare a livello domestico e, in secondo luogo, per ritrovare un equilibrio tra città e aree verdi, sempre più precario a causa della crescita urbana e industriale. Questi benefici permangono ancora oggi: circa 10-20 metri quadrati di terreno possono produrre verdura sufficiente al fabbisogno di una persona per un anno intero e consentono di ristabilire un equilibrio con la natura nella quotidianità. Per avere accesso ad un pezzo di terra da coltivare in città – se non se ne ha uno proprio – bisogna rivolgersi ad associazioni o gruppi costituiti attraverso il comodato d’uso: saranno poi le associazioni a dividere gli appezzamenti in piccoli lotti da destinare ai cittadini che ne faranno richiesta, con particolare attenzione alle categorie in difficoltà.

02 I vantaggi degli orti urbani

Tutela della biodiversità agricola, riduzione della produzione di rifiuti. Ma anche contributo attivo per affrontare l’emergenza climatica e combattere l’esclusione sociale che può verificarsi negli agglomerati urbani: la presenza degli orti urbani in città ha un impatto positivo in diversi ambiti d’azione. Dal contesto economico a quello sociale, gli orti urbani aiutano l’ambiente e fanno bene allo sviluppo economico e sociale del territorio perché promuovono la biodiversità e portano in tavola frutta biologica e senza pesticidi. In più, agevolano la regolazione del microclima locale perché incrementano le aree verdi in città. Prendersi cura di un orto urbano permette di mettere in pratica la cura per l’ambiente e rendere concreta l’educazione ambientale, fondamentale per salvaguardare il pianeta: puoi coltivare il tuo orto insieme ai bambini, insegnando loro il rispetto per la natura e beneficiando di tutti i vantaggi della garden therapy. Non solo: gli orti urbani possono diventare orti sociali, strumenti molto efficaci per incrementare l’inclusione sociale e agevolare la crescita di nuovi gruppi di persone con interessi in comune, appassionate dal desiderio di vivere in modo sano ed ecologico, in un ambiente accogliente e a stretto contatto con la natura.

Promo
CVA SMART

L’offerta che propone il prezzo dell’energia sempre al passo con il mercato per le pertinenze della tua casa.

vai all'offerta

Come coltivare un orto in casa con gli scarti delle verdure

Come coltivare un orto in casa con gli scarti delle verdure

Le idee che rendono smart e sostenibili le città

Smart City non è solo uno slogan, ma un obiettivo a lungo termine che per diventare realtà richiede l'implementazione di idee e progetti concreti: ecco quali.